Saperi e tecniche
pane storico di Matera timbro di legno antica consuetudine segni particolari segno di riconoscimento della famiglia pane alto figlia nubenda ulteriore metodo di distinzione paesi dell'entroterra parte della suocera Comunità Europea aggiunta del guscio di una noce semola di grano duro certificazione IGP momenti della loro vita pane di Matera Identificazione Geografica panettiere massaia rimacinata di produzione locale cornetto impasto timbro usanza fornaio pane consuetudine nuora Matera SS rut cottura segni figlio forno mandorla Protetta periodi mani abitazioni difficoltà donna appartenenza
Lavorazione del "cornetto di Matera"
Per la preparazione del cornetto il panettiere usa semola di grano duro rimacinata, acqua, lievito madre e sale. Prende tutti gli ingredienti e li dispone sulla spianatoia. Versa la farina a pioggia sino a formare una montagnola bianca. Con movimenti veloci procede ad aggiungere acqua, preriscaldata, un pizzico di sale che prende tra le dita e poi il lievito madre. Passa alla fase della lavorazione. Dopo che la pasta è stata lavorata a sufficienza, viene lasciata lievitare a temperatura ambiente per circa due ore. Quando il volume dell'impasto è raddoppiato il panettiere preleva la pasta, ora molto più morbida e facile da lavorare, per modellarla e ottenere la forma desiderata, quindi la lascia riposare per far terminare il processo di lievitazione. Successivamente il pane viene infornato e cotto in forno a 200-260°C per 1,15-2 ore. Sarà pronto quando la crosta avrà assunto un colore caldo e dorato.
