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Fonte: Granai della Memoria / Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo – UniSG
Categorie
Archivi storici
Archivio:
Viaggi didattici
Autori:
Orlando Bellincampi, Alessio Boggero, Paolo Carbonera Giani, Serena Carlini, Gabriele D’Oria, Anna Dossena, Marko Grzin, Chiara Gismondi, Benedetta Gori, Elena Straccamore, Edoardo Zappella
Sandro Rocchetti

Sandro Rocchetti

Sandro Rocchetti, classe 1939, è stato intervistato a Portonovo, una frazione di Ancona, dagli studenti dell’Università di Scienze Gastronomiche durante un viaggio didattico nel maggio 2016.Nel suo racconto Sandro ci riporta agli anni del dopoguerra quando il padre che lavorava nelle cave si recava a Portonovo il sabato e la domenica a pescare moscioli per integrare la povera dieta. Da ragazzo lo stesso Sandro per passione per il mare e per racimolare qualche soldo iniziò con il cugino a pescare i moscioli rivendendoli ai primi ristoranti che li cucinavano. Infatti ancora in tutti gli anni ’60 i ristoranti della zona servivano pollo e coniglio, quasi mai il pesce di mare.Sandro ci racconta come negli anni siano state create due cooperative per pescare e commercializzare il mosciolo, della registrazione del nome Mosciolo Selvatico di Portonovocome e di Slow Food che nel 2004 interviene per tutelarne qualità e garantirne la provenienza.