Feste popolari
Sacra Rappresentazione della Via Crucis
Vulture Melfese - In questi territori da secoli vengono rappresentate, secondo tradizioni e culture, i riti della settimana Santa. Tra questi la più antica in Basilicata è quella di Barile.La storia, la tradizione, la fede, costituiscono il trittico che caratterizza la Sacra Rappresentazione della Via Crucis di Barile.
E' una manifestazione che va vissuta nei suoi tre aspetti, mediante simbolizzazioni significative che richiamino la verit? storica con le sue implicazioni di tradizione popolare e folclore, la fede profonda delle sofferenze del Golgota che trova nella Piet? popolare la linfa per crescere ed incarnare il profondo dell'anima della gente.
I contenuti simbolici della Rappresentazione vanno ricercati sia nella direzione spiccatamente religiosa, sia in quella particolarmente paganeggiante, nella presenza di personaggi realmente cristiani al tempo della condanna di Cristo. Come in quelli creati dalla fantasia popolare, nei personaggi che soffrono ed in quelli che godono nella loro alterigia, nella serenit? con cui i giovani interpretano i vari ruoli, nella fastosit? e contemporanea semplicit? dei costumi.
Il dramma di Cristo si rivive, per 4 ore, per strade scoscese del paese, in tutti i suoi risvolti emotivi, sentimentali, di devozione, di curiosit?.
Il sincretismo religioso assume toni culturali veri e propri, originali e per nulla mutati nel tempo.
Fede, Tradizione e storia, in quest'angolo di Basilicata, si tengono per mano e costituiscono il tessuto connettivo di questo popolo che custodisce gelosamente la sua civilt.
A Barile, ogni abitante, in cuor suo, fin dalla ricorrenza della festivit? in onore di San Giuseppe, incomincia a rivivere l'impegno interiore per la manifestazione.
Tutti, direttamente o indirettamente sono coinvolti. Basti pensare che la manifestazione conta 25 gruppi di personaggi ed interessa ben 116 persone. Il tutto è coordinato da un comitato di circa 40 volontari.
