La rievocazione storica, nata nel 1997, prende spunto dalla firma del trattato di pace , avvenuta nel giugno 1615 nel castello di Variglie, che pose termine alla guerra del Monferrato, iniziata, per una questione di eredità dinastica, tre anni prima tra il Ducato di Savoia e i Gonzaga di Mantova, appoggiati dagli Spagnoli, che per 40 giorni assediarono Asti.

Alla rievocazione partecipano centinaia di figuranti in costumi seicenteschi: nobili, popolani, soldati, diplomatici. Al centro la figura del duca Carlo Emanuele I di Savoia con la moglie Caterina d’Austria e la numerosa prole.

La manifestazione inizia sabato sera, al Campo di tiro con l’arco, con l’annuncio e lettura del proclama di pace, la presentazione dei nobili, l’omaggio al duca, il ballo degli ambasciatori. Chiude la serata il Palio degli ambasciatori e la premiazione dei vincitori.

Domenica pomeriggio, sempre al campo di tiro, si svolge la sfilata in costume sul tema “Le corti d’Europa e d’Italia nel ‘600”, seguita dall’esibizione dei gruppi storici che propongono momenti di vita seicentesca. La manifestazione prosegue poi con i giochi di abilità degli sbandieratori e dei tamburini, i balli di corte e del popolo, i canti delle corali, ecc.