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Fonte: Granai della Memoria / Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo – UniSG
Categorie
Archivi storici
Archivio:
Saperi del cibo
Autori:
Luca Percivalle, Dario Leone, Piercarlo Grimaldi
Giuseppe Ferreri

Giuseppe Ferreri

Intervistato nel 2011, Giuseppe Ferreri, classe 1940, nato a Celle di Macra, acciugaio, rievoca il mestiere dell’ anciuè: “La gente di Celle di Macra, che un tempo andava in Liguria a lavorare, veniva pagata con del pesce e delle acciughe; tornata a casa, rivendeva le acciughe per recuperare qualcosa…”.Giuseppe Ferreri ha vissuto per 11 anni a Celle di Macra, poi si è trasferito a Milano e ha iniziato a fare l’acciugaio sotto padrone: “Si andava nei paesi, nei cortili e nelle cascine gridando: l’anciuè!”.I primi tempi vendeva 3 etti di acciughe a 100 lire, ora invece, sono 4 euro all’etto.L’unica via di salvezza era andare in Francia, oppure vendere acciughe: “Se facevi l’acciugaio trovavi la compagna, se facevi il pastore non la trovavi”, ricorda il testimone. Ora l’acciuga si vende molto meno rispetto a un tempo.   

Celle di Macra (CN), IT Regionpiemonte
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