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Fonte: ICPI - Progetto Basilicata e varie / MiC – Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione ICCD
Categorie
Locali storici
Autori:
Susanna Camerlengo
Media

Bar Pisticci

La storia imprenditoriale della famiglia D’Onofrio inizia nel 1965, quando il nonno Antonio rileva una piccola cantina di corso Metaponto trasformandola in un vero e proprio bar caffetteria. Nel giro di pochi anni il successo del “Bar Pisticci” porta il suo titolare ad individuare una nuova sede in affitto all’interno di un edificio storico nel cuore di Rione Piro, in Piazza dei Caduti, nei pressi di Palazzo Minnaja - Giannantonio. I locali appartenevano alla famiglia Montesano, e risultano già presenti in una mappa catastale del 1870. In quegli anni sono i figli Domenico e Rocco ad aiutare il papà, continuando l’opera di innovazione con l’aggiunta di prodotti sempre nuovi, tra cui spiccano i gelati artigianali e la pasticceria. E’ nel 1980 che Rocco crea la “Bianca” dolce elegante a base di ricotta e pasta reale, oggi brevettato e di gran successo. L’innovazione non si ferma, e cinque anni dopo è sempre Rocco a lanciare la famiglia in una nuova attività imprenditoriale, aprendo un laboratorio di caffè tostato a legna alle spalle della pasticceria. Nel 1995 i D’Onofrio acquisiscono la proprietà dei locali e rinnovano completamente la caffetteria con arredi di ottima fattura visibili ancora adesso. In pochi anni il successo tanto della pasticceria, quanto del caffè (oggi esportato in tutto il mondo) portano i D’Onofrio ad aprire una vera propria torrefazione nella periferia del paese, e i 3 figli di Rocco iniziano ad occuparsi dell’attività di famiglia. Dal 2017 sono loro a condurre l’azienda, ed ognuno ha scelto il settore che più lo appassiona: Francesca ha ereditato l’arte pasticcera, Antonio si occupa principalmente della torrefazione, ed Enrico è un appassionato barista.

Osservazioni
Come la maggior parte delle città costruite tra le fragili architetture dei calanchi, la città di Pisticci ha avuto uno sviluppo urbano segnato immancabilmente dalle numerose frane che l’hanno trasformata nei secoli. Il Bar Pisticci ha sede in quello che oggi appare come il centro storico “moderno”, cioè il nucleo più antico della città ricostruita dopo le numerose frane che colpirono l’abitato originario. Il Rione Piro, in cui ha sede il bar, si è sviluppato a partire dai primi anni dell’Ottocento attorno al Palazzo Minnaja-Giannantonio, bene tutelato dalla Sovrintendenza, costruito nel 1695. Già presente nella mappa catastale del 1870, l’edificio che ospita il Bar Pisticci merita una menzione particolare anche grazie all’opera del famoso architetto di origini pisticcesi Ernesto Lapadula (autore del Palazzo della Civiltà Italiana nel quartiere EUR della Capitale - conosciuto come "Colosseo Quadrato"), che si occupò della ristrutturazione dell’appartamento (posto al piano superiore) di proprietà della famiglia Montesano, di cui si possono ancora ammirare le vetrate decorate in stile Novecento.
Pisticci (MT), Italia Regionbasilicata
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