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Fonte: ICPI - Progetto Basilicata e varie / MiC – Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione ICCD
Autori:
Video realizzato dalla dott.ssa Colella Arianna a supporto della ricerca nell’ambito tematico: storia e tradizioni alimentari per il progetto Geoportale della Cultura Alimentare, Basilicata. La ricercatrice è stata coordinata dal Comitato Scientifico del Dipartimento DICEM dell’Università della Basilicata, con la supervisione della dott.ssa Vita Santoro.

L'ARANCIA STACCIA DI TURSI

L'Arancia Staccia di Tursi e Montalbano Jonico è una cultivar coltivata esclusivamente in Basilicata in particolare nelle località situate nel fondovalle dei fiumi Agri e Sinni: Tursi, Montalbano Jonico, Colobraro, Valsinni e San Giorgio Lucano. Il nome del frutto deriva dalla sua particolare forma ovale simile alle stacce, piccole pietre strumento di un antico gioco vicino alle odierne bocce. In dialetto tursitano è conosciuta col nome di partaiállë staccë. Le caratteristiche della pianta sono il fogliame verde intenso, rami spinosi e un’altezza considerevole se paragonata a quella di altri aranci. Tra le particolarità del frutto vi è la forma ovale, buccia soffice e il peso che raggiunge solitamente i 300g sebbene in alcuni casi sfiori gli 800/900g. Altra caratteristica è la maturazione tardiva che avviene verso marzo. La polpa è di color giallo-arancio, tenera e priva di semi, mentre il succo è piuttosto amaro con note aspre.
Per via del peso considerevole l’Arancia Staccia ha subito dal secondo Novecento un rapido declino che ne ha comportato l’abbandono colturale mettendone in serio pericolo la sopravvivenza. In risposta nel 2007 è stato fondato il Consorzio per la Tutela e Valorizzazione dell’Arancia Staccia di Tursi e Montalbano Jonico.

Tursi (MT), ITALY Regionbasilicata
Geolocalizzazione: