Dal 1997 nel mese di giugno il paese ricorda i momenti cruciali della propria storia medievale, quando era un feudo indipendente governato dalla potente famiglia dei Rivalba: al centro delle contese tra Asti e i marchesi del Monferrato, passò da una signoria all’altra, sino ad entrare nel 1559 a far parte dei domini di casa Savoia.

Ogni anno il programma della manifestazione varia. Sino al 2007 uno dei momenti salienti della rievocazione era la cena medievale, accompagnata da balli e combattimenti.

Oltre ad una conferenza su tematiche medievali, la manifestazione è articolata in due giornate. Il sabato sera da piazza don Bosco parte la ronda, una fiaccolata con personaggi in costume che attraversa il centro storico: d ogni sosta il guardiano della notte con il suo canto invita i borghigiani a vegliare. Il corteo raggiunge la Madonna del Consiglio per un momento di spettacolo e l’ultima bevuta (‘cupà’), accompagnata da pane e lardo con miele.

Domenica pomeriggio da piazza don Bosco parte il corteo con circa 250 figuranti appartenenti a vari gruppi storici che attraverso le vie del centro storico raggiunge prima il sagrato della chiesa sconsacrata di San Bartolomeo per la rappresentazione di uno specifico evento della vita medievale: ad esempio nel 2004 l‘assalto al castello, nel 2007 la celebrazioni di nozze aristocratiche e popolari, nel 2008 l’atto di sottomissione delle famiglie castelnovesi alla nobile famiglia di Valentina Visconti e Luigi d’Orleans. Nel cortile del castello sono previste iniziative specificamente dedicate ai bambini, quali il racconto di fiabe animato da personaggi in costume.

Parallelamente vengono riproposti antichi mestieri, duelli con le spade, dimostrazione di voli di rapaci, ecc.