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Saperi del cibo
Marco Del Pistoia
Intervistato nel 2012, Marco Del Pistoia, classe 1958, agronomo lucchese, ci spiega come sono state riscoperte e riportate in produzione alcune varietà di fagioli tipici toscani. A partire dalla volontà di alcuni coltivatori di reintrodurne la produzione la Regione Toscana ha fatto svolgere una ricerca della durata 3 anni. Sono state censite 17 varietà di fagioli nella sola provincia di Lucca ed è stato scoperto che a fine '800 erano messi a coltivazione 4500 ettari di terreno, una cifra enorme considerando che oggi la coltivazione praticata a livello industriale più diffusa è il mais e si aggira sui 3000 ettari. Attualmente sono state reintrodotte e si trovano in commercio, seppur in quantità ridotte 15 varietà di fagioli della lucchesia. Del fagiolo rosso, scelto per le sue caratteristiche fisiche, è stato anche fatto un presìdio Slow Food. Il suo colore rosso con screziature nere lo rende unico, così come anche la sua sapidità ed il suo rendere le minestre dense e vellutate. Proprio le zuppe e le minestre sono i piatti tipici della cucina lucchese che legano in maniera indissolubile il fagiolo rosso al territorio ed alla sua cucina.
