Feste popolari
La sedia fiorita
“Un tempo a Carnevale si recitava, per le vie del paese o nelle stalle, ‘La Cadrega fiurija’, la ‘Sedia fiorita. Una Bella fugge dal suo innamorato per paura di essere poi abbandonata; inseguita, cerca scampo in una vigna presso alcuni zappatori. Costoro, premurosi, la nascondono tra i rami di una pianta di rose (la sedia fiorita). La Bella, in quel rifugio che ritiene sicuro, si addormenta. Ma ecco che ariva il Cavaliere, e gli zappatori, dietro compenso, gli indicano il luogo dov’è nascosta la sua amata. Al suo risveglio la giovane trova accanto a sé il Cavaliere e, delusa per il tradimento, inveisce contro gli zappatori. Alla fine però si scopre che lo spasimante non è venuto per sedurla e abbandonarla, ma per sposarla e farla regina” (Gallo Pecca, 1987, pp. 281).