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Fonte: Atlante delle Feste Popolari del Piemonte / Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo – UniSG
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Feste popolari

Festa di santa Caterina

In occasione della festa di santa Caterina d’Alessandria, che la Chiesa ricorda il 25 novembre, le nuove priore fanno “la loro prima uscita ufficiale indossando l’abito tradizionale, la ‘savouiarda’ o ‘lou coustum’. […] La priora festeggiata è la più anziana tra le giovani. […] La ritualità festiva prevede che la banda musicale del paese, ‘la muzica’, si raduni con gli ospiti a casa della priora festeggiata intorno alle 10 del mattino, prima della funzione religiosa solenne delle 11. Dopo un breve rinfresco […] e un po’ di musica in onore della padrona di casa e dei suoi ospiti, si forma il corteo diretto alla chieda parrocchiale. La banda musicale apre il corteo seguito dalla portatrice del ‘bran’, una giovane donna nubile in abito savoiardo che porta in bilico sulla testa una struttura alta due metri totalmente coperta di fiori, frutti e nastri colorati. Due giovani le stanno accanto per aiutarla ad issare e a posare il pesante albero. Dietro di lei nel corteo si trovano le sei priore, a due a due, seguite dai fedeli. La festeggiata e la sua compagna avanzano per prime, seguite dalle altre due coppie di priore. Poco prima di entrare in chiesa le priore ricevono dai chierichetti un cero decorato che ricambiano con una moneta. I primi due banchi sul alto destro della chiesa, foderati di rosso, sono riservati alle sei priore. A santa Caterina le due giovani si siedono nel primo banco. Il ‘bran’ viene sistemato in una cappella laterale nella navata sinistra della chiesa. Le priore accendono i loro lunghi ceri decorati. All’inizio della funzione, il parroco impartisce la sua benedizione sulle priore e sul loro mandato annuale. Al termine della funzione, mentre la banda si appresta a un breve concerto, a tutti i convenuti vengono offerti i mazzi preparati nei giorni precedenti dalle priori unendo crisantemi, rosmarino e lauro raccolti negli orti del paese. Intorno alle 12, le sei priore si schierano davanti alla chiesa per assistere al breve concerto della banda prima di mettersi in fila e, in processione, tornare alla casa della festeggiata. La festa s conclude con un altro rinfresco offerto dalla prioretta e dalla sua famiglia” (AA.VV., 2009, p. 65).

GIAGLIONE (TO), Italia Regionpiemonte
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