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Fonte: Granai della Memoria / Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo – UniSG
Categorie
Archivi storici
Archivio:
Fame di lavoro
Autori:
Luca Percivalle, Luca Ghiardo, Luca Ghiardo, Davide Porporato
Clelia Valfrè

Clelia Valfrè

Clelia Valfrè inizia a lavorare a 12 anni nella sartoria degli zii. Chiusa la sartoria inizia a lavorare in un'azienda manifatturiera, la Ella, dove si producevano vestiti da donna. Dopo due anni passati a lavorare sei giorni su sette, nove ore al giorno, con i ritmi forsennati del cottimo. Il tempo era tiranno, non c'era tempo per parlare, non si poteva mangiare, bere, prendere un caffè, si lavorava chiusi dentro, sempre osservati dagli addetti ai "tempi e metodi". Alla Ella si mangiava in refettorio dove ognuno si portava quel che voleva nel suo baracchino. Finita l'esperienza con la Ella, nel 1979 Clelia trova lavoro alla Indesit dove scopre il modo della grande industria.Il tempo per mangiare era solo mezz'ora, lì prende l'abitudine di mangiare in fretta: "per troppi anni abbiamo mangiato in fretta, abbiamo perso il gusto di stare a tavola per gustare veramente il cibo". Un racconto poetico che rispecchia la semplicità e la schiettezza di chi per tutta la vita ha lottato per portare a casa le risorse necessarie a costruirsi una vita dignitosa.   

Volvera (TO), IT Regionpiemonte
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