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Fonte: Granai della Memoria / Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo – UniSG
Categorie
Archivi storici
Archivio:
Museo del paesaggio
Autori:
Stefano Cavallotto, Alessandro Ditommaso, Luca Percivalle, Dario Leone, Davide Oddone
Angelo Accomo

Angelo Accomo

I principi fondamentali del rapporto con animali di campagna sono presenti nel racconto di Angelo Accomo. Si, perché il rapporto con il proprio bestiame va al di là del semplice lavoro svolto nei terreni, non solo sfruttamento ma accudimento. Dall’intervista emerge come fin dalla giovane età ha imparato il rispetto verso gli animali, capaci di garantire cibo attraverso il lavoro nei campi. L’esempio è del bue, definito da Angelo animale “vizioso” perché avente bisogno non solo di cibo, ma di buon cibo.Il racconto fluisce lungo ricordi di frugalità e povertà, tra ricchezza di soddisfazioni, scarsità di cibo e briciole raccolte, «siamo nati senza pantalone»; si conclude con la “moderna” fitoterapia e la cura della mastite.

Diano d'Alba (CN), IT Regionpiemonte
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