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Musei Etnografici Italiani / Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo – UniSG
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Ecomusei musei etnografici
Ecomusei musei etnografici
Sinagoga ebraica e forno delle azime
All'entrata del forno è posto un cancello, caratterizzato da una grata a forma di menorà (candelabro a sette bracci). Il forno è composto da due stanze. Nella prima sono situati gli spazi adibiti alla lavorazione degli impasti mentre la seconda era adibita alla cottura. Questo locale veniva aperto una volta all'anno perché la Comunità lo utilizzava esclusivamente, per la cottura dei dolci e del pane azzimo, negli otto giorni di Pasqua. Fu usato l'ultima volta per la Pasqua del 1939, prima che la Comunità interrompesse il suo culto a causa delle leggi razziali. Da notare all'ingresso e nella porta di accesso al forno, sulla destra dello stipite, l'incavo leggermente obliquo dove veniva posta la "Mezuzà".
PITIGLIANO (GR), Italia
