Feste popolari
Sagra dell'uva
La Sagra dell’uva nasce nel 1968, per iniziativa di un gruppo di luesi, che volevano dare vita a una festa paesana che valorizzasse la principale attività del paese monferrino: la coltivazione della vite e la produzione vinicola.
La prima Sagra si è svolta la terza domenica di settembre, incentrata sulla sfilata di carri allegorici. Proprio la presenza di carri realizzati con grande accuratezza e fastosità, dotati di ingegnosi dispositivi (ad esempio per produrre zampilli di vino), richiama fin dalle prime edizioni un notevole pubblico; alcuni carri partecipano anche ad altre manifestazioni, fra cui la sfilata della vendemmia a Lugano. Molte le iniziative collaterali alla sfilata di carri: mostre d’arte e fotografiche, tombolate, distribuzione di polenta, vendita di una e vino.
Nel corso degli anni la festa si amplia progressivamente e arricchisce di appuntamenti, arrivando all’attuale articolazione in due fine settimana.
Preceduta da due serate di cene e musica, la prima domenica di settembre prevede il pranzo, seguito nel pomeriggio dalla gara di pigiatura a coppie e altri giochi; nel corso del pomeriggio, vicino alla torre, le coppie delle famiglie nobili di Lu si affrontano per avere l’onore di aprire la sfilata dei carri allegorici. Alla sera si svolge la tradizionale tombola a premi.
Il venerdì e sabato successivi la festa prosegue con la cena e la serata danzante.
Domenica al pomeriggio si svolge per le vie del paese la sfilata di carri allegorici (parte dei quali dedicati alla vite e al vino) e gruppi folcloristici; alla sfilata, aperta dalle rappresentanze delle quattro famiglie nobili del paese (Bobba, Della Valle, Capra, Maimone) in costume, partecipano anche la banda musicale e le majorettes. La serata con cena e musica, durante la quale avviene la premiazione dei migliori carri, conclude la manifestazione.
