Natale Pia, classe 1922, inizia la propria testimonianza a partire dal grande rastrellamento del 2 dicembre 1944. Pia, partigiano a Vinchio (Asti), racconta l’arresto da parte dei tedeschi, il trasferimento dapprima a Mombercelli, quindi a Torino (Carcere le Nuove), Bolzano e quindi al campo di concentramento di Mauthausen.Le proprie memorie relative al periodo della Seconda guerra mondiale Natale Pia le ha anche ricostruite nel volume autobiografico La storia di Natale: da soldato in Russia a prigioniero nel lager (a cura di Primarosa Pia, Novi Ligure, Joker, 2003).Natalino Pia è morto, a 91 anni d'età, il 3 maggio 2013.