Ecomusei musei etnografici
Museo di storia dell'agricoltura e della pastorizia
È un museo di storia della cultura materiale, sorto a metà degli anni '80 dall'ampliamento della mostra storica "Contadini e pastori a Morano tra passato e presente" progettata e realizzata da Francesco Mainieri, in collaborazione con il locale Gruppo di animazione culturale e con il patrocinio dell'Assessorato alla Cultura del Comune. Il Museo e, ancor prima, la mostra sono nati dall'esigenza di promuovere una riflessione, non estemporanea ma sostenuta da una documentazione originale e ad ampio raggio, sulla realtà agro-pastorale del passato a Morano e nell'area del Pollino, attraverso una raccolta sistematica delle testimonianze più significative, costituite non solo da un insieme di reperti materiali, ma anche da fonti scritte ed orali, da carte dei luoghi, da fotografie d'epoca o da altri materiali iconografici. Il patrimonio museale è pertanto concretato da oltre un migliaio di attrezzi da lavoro, utensili di vario tipo ed oggetti di uso domestico, nonché da centoquaranta tavole, che presentano gli esiti della ricerca dal taglio interdisciplinare, propedeutica alla costituzione del Museo e forniscono, al tempo stesso, un'ampia documentazione di tipo archivistico, grafico, e fotografico sulla realtà del passato oggetto di studio. La collezione, originariamente allestita in altra sede, è stata successivamente donata al Comune, che nel 2003 ha provveduto ad esporla in alcune sale del palazzo storico Salmena, secondo l'articolazione iniziale, cioè in nove sezioni fra cui emergono soprattutto quelle illustranti la cultura agropastorale; esse sono: il territorio e il paesaggio agrario; l'assetto della proprietà terriera e la sua evoluzione; i rapporti di produzione nelle campagne e la popolazione agricola; il lavoro agricolo; la pastorizia e i pastori; l'edilizia rurale; lR17;interno della casa contadina; le industrie rurali: la lana e la seta; mulini e gualchiere.
