Ecomusei musei etnografici
Museo calabrese di etnografia e folklore "Raffaele Corso"
Il museo sorse nel 1955 su iniziativa di un gruppo di studiosi denominati "Amici del Folklore" che riuscirono a costituirsi in sodalizio scientifico fondando la Società Calabrese di Etnografia e Folklore. L'esposizione, organizzata con adeguati criteri museologici e museografici, è composta da numerosi oggetti della cultura popolare calabrese accuratamente restaurati e suddivisi in sezioni: superstizione e magia; maschere apotropaiche; babbaluti; filatura e tessitura, con una ricca collezione di conocchie in canna o legno; lavoro domestico; lavoro agricolo; lavoro pastorale; strumenti musicali popolari; i Giganti; religiosità popolare. Il museo possiede inoltre una biblioteca specializzata nonché una ricca documentazione fotografica, films, registrazioni di canti popolari e religiosi che permettono l'organizzazione di molteplici manifestazioni culturali.
