Archivi storici
l’instiute agricole regional affidamento molti agricoltori progetto sperimentale dell’Institute ricerca ,molto importante scuole medie istituto formativo scuola tecnica compito dell’IAR costante percentuale disciplinare rigido diversi procedimenti nuove tecnologie
Viaggi didattici
Michel Oreiller
Michel Oreiller ha studiato presso l’Instiute Agricole Regional della Val d’Aosta e lavora come casaro in Val di Rhemes. Dopo le scuole medie decide di scegliere una scuola tecnica come l’Institute per poter conseguire un diploma e lavorare. Finiti gli studi decide di partire in Francia dove lavora per due anni ed impara le tecniche di produzione del formaggio. Acquisita un po’ di esperienza e rientra in Italia cominciando a lavorare proprio per la scuola dove aveva studiato, la quale oltre ad essere un istituto formativo è anche un ente di certificazione di qualità e ricerca ,molto importante per la regione, sul quale fanno affidamento molti agricoltori e allevatori. Nell'intervista spiega tutti i processi di produzione della fontina ed in particolare di quella d’alpeggio dove d’estate egli vive e lavora. All’alpeggio dell’Entrelor è infatti in corso un progetto sperimentale dell’Institute dove viene fatta ricerca e sperimentazione. Negli anni diversi procedimenti e materiali sono stati cambiati e rinnovati, l’utilizzo del legno è stato superato da pvc e altri materiali non porosi i quali non intaccano il formaggio, ed è proprio questo il compito dell’IAR rinnovarsi tecnologicamente e qualitativamente, discorso quest’ultimo molto importante perché nonostante le nuove tecnologie di produzione e controllo una costante percentuale di formaggio non rispetta le caratteristiche per poter essere marchiato con il (DOP) vista anche la scelta del consorzio di alzare la qualità generale del formaggio la quale detiene un disciplinare rigido. In ultimo ci tiene a precisare le caratteristiche organolettiche tra la fontina prodotta a valle e quella d’alpeggio, differenze che cominciano dal colore continuando a riflettersi sull’aroma ed il gusto. Concludendo il suo racconto, si sofferma su alcune memorie di bambino in montagna e su quanto lui ami questa vita, queste vette, gli animali e la sua regione.
