La marcia dei ‘lanternitt’ (lanterne) nasce casualmente nel 1969. Durante la tradizionale cena a base di luganighe, che si tiene dopo la processione della Santissima Pietà, dal discorrere di un gruppo di amici facenti parte dell’associazione degli Zabò, venne la proposta di una camminata notturna a piedi fino a Trarego Viggiona, piccolo paese distante alcuni chilometri, con le lanterne per illuminare il percorso. L’idea si concretizzò l’ultimo sabato di quello stesso anno, quando alcuni Zabò partirono, accompagnati dal ‘bandino’, e percorrendo una vecchia mulattiera raggiunsero Viggiona. Dopo aver consumato un piatto di pasta e fagioli presso l’osteria Luna, fecero ritorno a Cannobio, dove giunsero verso l’alba.

Da allora la marcia è stata ripetuta ogni anno, sempre l’ultimo sabato di gennaio, con qualsiasi condizione del tempo, con analogo programma: partenza attorno alle ore 18 da piazza dell’Angelo Custode (dove i partecipanti sono accolti dalla banda musicale), arrivo a Viggiona, cena (alla quale si aggregano anche altre persone che raggiungono il paese in auto) e rientro a Cannobio. Il numero di partecipanti è progressivamente cresciuto fino a circa 200.