Questo sito utilizza cookie tecnici per il tracciamento anonimo degli accessi. Utilizzando i servizi di questo sito accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. Maggiori informazioni
Torna alla ricerca

Fonte: Atlante delle Feste Popolari del Piemonte / Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo – UniSG
Categorie
Feste popolari

Festa della Madonna della Neve

Ad agosto a Bannio Anzino si celebra la festa della Madonna della Neve. Importante è ricordare al presenza della Milizia Tradizionale. La giornata di festa per la milizia inizia molto presto, la mattina all'alba viene distribuito il rancio ai soldati. Dopo di che vi è l'adunata di tutto l'esercito nella piazza del comune, momento in cui si presenta il Maggiore in groppa a un cavallo riccamente bardato. In questo momento il Maggiore prende il comando dell'esercito. A suon di musica si va a recuperare la bandiera. Successivamente fa la sua comparsa il colonnello, annunciato dal grido "allarmi" di una sentinella e salutato con l'inno nazionale. L'ufficiale ispeziona i soldati che gli presentano le armi. A seguire viene celebrata la Santa Messa Militare. Ed è proprio prima di questa che si ha la prima sfilata, che va dalla piazza alla chiesa, dove appunto si svolgerà la messa. La sfilata ha il seguente ordine: Gli Zappatori, i Pifferi e i Tamburi preceduti da un gigantesco capo tamburo che porta un berretto alla polacca, a forma di piramide tronca rovesciata; gli Alabardieri, lo Stato Maggiore a cavallo, la Prima Compagnia, la Bandiera, la Seconda Compagnia. Dopo la Messa il busto contenente le reliquie della Madonna della Neve, viene portato processionalmente all'oratorio e schierata in preghiera davanti alla chiesa la Milizia riceve la bendizione. Al passaggio delle Sacre Reliquie i soldati presentano la armi e fanno la prima Salve d'onore. Questi fuochi di parata si ripetono diverse volte nella giornata: dopo la messa, dopo i Vespri in onore della Madonna; a mezzogiorno in onore della autorità civili e militari, del Presidente della Repubblica, del Sindaco, del Colonnello, della Cassiera (la custode delle tradizionali divise), i soldati e i forestieri. La gerarchia militare comprende: Ufficiali, Sottufficiali e Soldati. Gli Ufficiali sono nove: Colonnello, Tenente Colonnello, Maggiore, Aiutante Maggiore, due Capitani, due Tenenti, un Alfiere. I Sottufficiali sono nove: un Foriere Maggiore, due Forieri di Compagnia, due Sergenti, quattro Caporali.

Soldati: cinque Zappatori guidati da un loro sergente, cinque Tamburini, e cinque Suonatori di Piffero, con un Capo Tamburo, quattro Alabardieri con il loro Sergente, una trentina di Fucilieri.

Per quanto riguarda le divise, i quattro ufficiali superiori portano un cappello a due punte nero, gallonato in oro, indossano giubbe di panno azzurro con guarnizioni d'oro, mostre rosse che cambiano a seconda del grado; e pantaloni rossi con bande oro. Hanno le spalline dorate, la sciarpa a tracolla, la sciabola al fianco. I soldati indossano un berretto (kolbak) in pelo nero con placca metallica, treccia rossa e pennacchio di piume rosse o azzurre, a differenza di quelle bianche degli ufficiali. Indossano calzoni rossi con bande nere, incrociata al petto hanno la giberna, e hanno un cinturino bianco per la spada (Bossi, Valsesia 1988; http://www.rievocazioni.net/rievocazione/milizia_tradizionale_di_bannio_agosto_2007/oni.net; http://www.comune.bannioanzino.vb.it/comHome.asp).

BANNIO ANZINO (VB), Italia Regionpiemonte
Geolocalizzazione: