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Fonte: ICCD - Progetto PACI / MiC – Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione ICCD
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Feste popolari

Festa del polentone di Molare

La preparazione del polentone avviene ad opera di circa una dozzina di cuochi e aiutanti: la farina viene setacciata e versata a poco a poco in un grande paiolo, dove viene energicamente rimestata con l'aiuto di diversi mestoli in legno durante la cottura. Al termine il contenuto viene versato su un grande piano formato da assi di legno tra gli applausi della folla presente. La polenta rovesciata viene poi battuta e spianata con l'aiuto di un grande attrezzo - pare in legno - dotato di due impugnature alle estremità ed, infine, servita ai presenti accompagnata da porzioni di merluzzo fritto.
La sagra del polentone di Molare è una festa tradizionale di grandissimo richiamo, istituita forse nel 1730 e le cui origini risalirebbero ad un episodio accaduto quando gli abitanti delle frazioni intorno a Molare, che, come ogni anno, erano di ritorno dalla chiesa parrocchiale il primo giorno di Quaresima, furono sorpresi da una forte nevicata che li costrinse a rifugiarsi sotto una tettoia, in attesa di riprendere il cammino. Mentre la nevicata infuriava, passò nelle vicinanze della chiesa la carrozza del conte Gaioli Boidi, il quale volle invitarli nelle cucine del suo castello, ordinando alla servitù polenta e baccalà per tutti. I pellegrini, trovandosi poco a loro agio all'interno del castello, chiesero di poter gustare il dono sotto la tettoia che era stata loro rifugio contro la neve. In anni successivi qualcuno pensò di rievocare il gesto, preparando in piazza la grande polenta e distribuendola a tutti i presenti fra canti e balli (notizie tratte da http://www.piemondo.it/leggende-popolari/211-il-polentone-di-molare.html). E' stato documentato che all'inizio del secolo scorso la festa si svolgeva la prima domenica di Quaresima, ma successivamente è stata spostata prima in giugno per poi tornare a marzo (periodo più adatto alla polenta). Attualmente nel penultimo fine settimana di agosto si svolgono tre serate gastronomiche. Negli anni Ottanta la settimana del polentone aveva come attrattive principali, oltre alla cottura della grande polenta della domenica e alle tre serate gastronomiche, le altrettante serate dedicate alle cosiddette Polentiadi. Quest'ultime si svolgevano al campo sportivo comunale e comprendevano una serie di discipline nelle quali si sfidavano le contrade del paese e dei paesi limitrofi. Successivamente le Polentiadi sono state eliminate per essere poi reintrodotte nel 2009 (notizie tratte da http://www.molare.net/molare/molare_tradizione.html). Il momento culmine della sagra del polentone di Molare è quello del rovesciamento o scodellamento, quando il contenuto dell'enorme paiolo in rame in cui è stata cotta la polenta viene rovesciato e distribuito su un tavolone con grande enfasi spettacolare.

Molare (AL), Italia Regionpiemonte