La domenica seguente la S.S. Trinità si avvia una processione che parte dalla chiesa parrocchiale di Sant'Anonino Martire, dedicata al Corpus Domini: è costituita da un gruppo di donne, dalla banda musicale, dal gruppo dei Priori e dei Massari, da un gruppo di angioletti con cestini pieni di petali di fiori, dal parroco e da tutta la comunità.

Precedentemente, in piazza Ildo Vivante, zona Antarì, viene edificata una "cappellina" provvisoria, costituita esclusivamente per l'occasione festiva, con un piccolo altare, decorata con tessuti da paramenti e un quadro a soggetto religioso: qui il parroco di ferma, si cantano le lodi, si prega e viene impartita la benedizione con l'ostensorio. La processione riparte percorrendo via Ospedale, via Cucetto e raggiunge la piazzetta "del funtanass" in zona Schiapere, dove si erge una seconda cappellina, contraddistinta dai colori del gruppo dei Priori e dei Massari. Si canta e si prega per proseguire sino in piazza del Municipio in zona Pascher dove, di fronte al terzo altare, si ripropone il momento della benedizione.

Per tutto il corso della processione gli angioletti spargono i petali di fiori, inoltre dalle finestre e dai balconi delle case di ogni famiglia vengono esposte le lenzuola più preziose e i tovagliati più belli; gli spazi antistanti gli androni delle case vengono decorati con molti fiori, piante, tralci di verde e petali sparsi sul selciato della strada (cfr. Nicoletti, 2004-2005, p. 16).