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Fonte: Atlante delle Feste Popolari del Piemonte / Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo – UniSG
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Feste popolari

Carnevale vigezzino

I festeggiamenti del carnevale vigezziono non si svolgono ogni anno nello stesso paese. Il gruppo dei fondatori è formato da comitati di diversi paesi della Valle. Druogno, Re, Santa Maria Maggiore, Toceno e Zornasco sono stati i primi a farvene parte, e in un secondo momento si si sono aggregati il comitato di Villette e quello di Craveggia. Quest'anno si sono svolti a Druogno, paese della Valle Vigezzo. L'idea di un carnevale vigezzino si sviluppa durante gli anni Settanta, periodo in cui nasce anche il comitato. La prima giornata di festa è una serata danzante, durante la quale vengono presentate due maschere vigezzine caratteristiche: il Trapula, e la Mariana Bèla. La mattina seguente, Giovedì grasso, esce "Ul Bazzalesk" un giornalino umoristico che viene distribuito gratuitamente in tutta la Valle, la cui pubblicazione al mattino del giovedì grasso, apre da sempre le manifestazioni. Su questo giornalino si trovano trovano storie, vignette cariche di satira e alcuni fotomontaggi, dove i protagonisti sono quei personaggi della valle ai quali è capitato qualche strano fatto.

A mezzogiorno vi è il pranzo in compagnia, e alla sera il Trapula e la Mariana Bèla cenano con tutti gli anziani della Valle. Dopo la cena la serata è stata allietata da canti e da balli e da una tombolata

Nella giornata di venerdì ancora pranzi in compagnia e serata danzante.

La giornata di sabato è una delle due giornate clou del carnevale. Il corteo parte la mattina da Santa Maria Maggiore, luogo di ritrovo, e gira tutta la valle fermandosi in ogni paese per brevi soste ristorative. A Toceno viene servita "la culaziun", a Craveggia un "cafè dul Pariulin", a Santa Maria Maggiore "ul bianchin", a Druogno invece "ul rovinato". A mezzogiorno sosta alla Colonia di Druogno per il pranzo.

Nel pomeriggio, alle 14 il corteo riparte verso Zornasco dove si va a prendere "ul digestiv". Alle ore 15 l'arrivo a Malesco, e alle 15,30 tutti a bere "ul vin brulè" a Villette.

Alle 19 inizia la cena del sabato grasso, seguta dalla veglia, con danze e musica che proseguono fino all'alba.

Domenica vi è la sfilata dei carri allegorici. Il coerteo è aperto dal Trapula e della Mariana Bèla; al termine della sfilata viene premiato il carro migliore.

I festeggiamenti chiudono con la cena di lunedì 19.

DRUOGNO (VB), Italia Regionpiemonte
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Castagnata coimese