Feste popolari
Carnevale - L'orso
Nei primi anni del Novecento ed “ancora nei decenni successivi un uomo mascherato da orso, tirato con una catena. (o una corda) per le strade di Mentoulles. mentre veniva dileggiato e bastonato, riproponeva nel periodo di Carnevale, una tradizione antica che celebrava attraverso questo rito allegorico la festa del ritorno della luce e della bella stagione con la sconfitta (incatenamento) delle forze del buio e del freddo. La scelta del protagonista ed il contesto territoriale valligiano con i suoi toponimi riferiti all'animale sono una testimonianza tra le più significative della presenza e della consistenza culturale dell'animale in valle. Nello svolgimento di questo rito c'era un'indubbia eco della simbologia costruita sull'orso, interprete della forza primitiva della natura (la potenza dell'animale) della forza misteriosa della natura (il carattere elusivo, il suo andare in letargo, visto come un morire ed un rinascere) e della distruzione, per l'incidenza economica sui coltivi e sugli ovini ed i caprini” (Priolo, 1999-2000).
