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Fonte: Atlante delle Feste Popolari del Piemonte / Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo – UniSG
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Feste popolari

Carnevale

Le origini della festa risalgono al 1868 quando un gruppo di buontemponi del locale “Circolo del Buon Umore” con l'ausilio dell’Accademia Filarmonica di Castellamonte diede vita alla ancora attuale tradizione del contestato Carnevale del mercoledì delle Ceneri.

Attualmente i festeggiamenti durano dalla seconda domenica precedente le Ceneri al Mercoledì delle Ceneri.

Al mattino avviene l’investitura nella sala consiliare di Palazzo Antonelli delle dame dei rioni, rappresentanti le sette porte della città, e dei terzieri. Questi personaggi, velati di nero, salgono al Castello, in cui credono abbia perso al vita la contessa Isabella di Montebello. Scoperto che è invece viva, si forma una fiaccolata che parte Castello e attraversando le vie della città raggiunge piazza Vittorio Vittorio, dove la contessa Isabella viene insignita del titolo di Bèla Pignatera e presentata al pubblico assieme al Primo Console. Seguono la rievocazione del tuchinaggio e della battaglia, lo spettacolo pirotecnico.

La domenica successiva al mattino in piazza Vittorio Veneto avviene il corteggio storico, la consegna delle chiavi della città alla Bèla Pignatera e al Primo Console, la presentazione di Re Pignatun (il gigantesco fantoccio he raffigura caricaturalmente un noto personaggio cittadino), la lettura del proclama. Segue, presso la rotonda Antonelliana, la tradizionale fagiolata popolare, che vuole richiamare l’ultimo pasto abbondante prima delle astinenze quaresimali. Nel pomeriggio si svolgono giochi e intrattenimenti per i bambini.

Il Martedì grasso, alla sera, è in programma il gran tombolone.

I festeggiamenti si chiudono il giorno successivo con il carosello storico, aperto dal carroccio con la Béla Pignatera e da Re Pignatun, a cui partecipano i carri allegorici provenienti da tutto il Canavese, i gruppi mascherati, i figuranti in costume in rappresentanza dei rioni, gli sbandieratori, le bande musicali, ecc.

Segue alle ore 20 il corteo caotico con il Personaggio delle Quaresima e il rogo del Re Pignatun, a simboleggiare il Carnevale che muore.

Durante il periodo dei festeggiamenti vengono anche organizzate cene nei rioni, giochi, balli in maschera, veglioni e altre iniziative.

(TO), Italia Regionpiemonte
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