Intervistata nel 2011, Carla Meriggio racconta e mostra le fasi di preparazione dei ravioli del plin, prodotto tipico della zona delle Langhe (Belvedere Langhe, Murazzano, Marsaglia, ecc.). I ravioli del plin richiedono una lunga lavorazione: "Siamo donne di Langa, amiamo le abitudini e portiamo avanti le tradizioni anche se, a volte, costa molta fatica", afferma Carla Meriggio.Per prepararli occorrono cavolo, spinaci, porri (indispensabili per il soffritto), arrosto, salsiccia, uova e formaggio grana. Gli ingredienti dei ravioli del plin variano a seconda della stagione: in primavera si può utilizzare il germoglio di papavero, l'ortica e la ricotta. Carla Meriggio, mostra, attraverso l'uso sapiente delle sue mani, la procedura di preparazione della pasta e la stesura di essa attraverso la macchina (che ha sostituito il vecchio metodo "a mattarello").La domenica era tradizione fare la pasta: era un momento di compagnia: "Il 1° novembre non potevano mancare i ravioli; mio padre diceva che se non si preparavano i ravioli il giorno dei santi, non si faceva grano". Era usanza consumare i ravioli al vino per sentirne il "vero" sapore.L'intervista si conclude con il ricordo del carnevale di Murazzano, dei Magnin e dell'uomo albero (oggi, confezionato da Carla Meriggio).