Archivi storici
Raccolta degli ortaggi. 1978
Donne al lavoro nei campi per la raccolta degli ortaggi.
Se l’uomo doveva dedicare gran parte del suo tempo alle varie attività lavorative, la donna non viveva una condizione di maggior favore; essa, infatti, era chiamata a svolgere diverse incombenze. Tra le sue principali attività vi erano i lavori domestici e la cura e l’educazione dei figli, cui si aggiungeva spesso il lavoro nei campi, al seguito del proprio marito nei terreni di proprietà o al servizio dei proprietari terrieri del paese.
Diverse erano le colture praticate nel paese: il grano e gli altri cereali quali orzo e avena, le leguminose, la vite, la barbabietola e i carciofi erano quelle predominanti, cui si aggiungeva anche la coltivazione dell’ulivo.
Altra incombenza quotidiana era l’allevamento degli animali da cortile quali galline, tacchini, anatre e conigli di cui quasi tutte le famiglie disponevano, in quanto garantivano loro la possibilità di mangiare la carne almeno la domenica o in occasione delle feste.
