









Intervistato nel 2011, Argante Bocchio (Massimo), classe 1924, nato a Mezzana Mortigliengo antifascista,comunista, partigiano, esule, ricorda la sua vita e la sua partecipazione politica: la sua attività antifascista, l'adesione alla Resistenza, il lungo esilio e il rientro in patria.L’intervista...


La lama, di forma trapezoidale, ha il taglio perpendicolare alla direzione del manico, che qui manca. L'occhio, triangolare, è piuttosto grande rispetto alle dimensioni dell'oggetto.

L'ascia presenta un corto manico di legno sagomato e con due fori circolari in alto e in basso, in cui è innestata la lama di ferro di forma ricurva forgiata a martello con le due estremità differenti: da una parte cava all'interno, dall'altra liscia.

L'attrezzo presenta una corta impugnatura di legno sagomato inserita entro l'occhio semiovale di una lama ricurva e molto larga con tagliente affilato.

L'attrezzo presenta una corta impugnatura di legno sagomato inserita entro l'occhio semiovale di una lama ricurva e molto larga con tagliente affilato.

L'attrezzo presenta una corta impugnatura di legno sagomato inserita entro l'occhio semiovale di una lama ricurva.

Lama ricurva con occhio semiovale.

L'oggetto è costituito da una piccola impugnatura cilindrica, saldata perpendicolarmente ad un'asta di ferro dotata di lunga punta incavata e svasata.

L'attizzatoio è costituito da un nastro in ferro modellato ad un'estremita a forma di U, in modo tale da poter muovere le braci.

Aurora Nizzaro, classe 1926, nata e vissuta a Crespadoro, nella valle vicentina del Chiampo in questa intervista-testimonianza (effettuata nel 2012) si sofferma sulla leggenda delle anguane, leggendarie figure femminili attestate non solo nelle prealpi vicentine, ma anche in vaste zone del Triven...
