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Fonte: Atlante delle Feste Popolari del Piemonte / Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo – UniSG
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Feste popolari

Via Crucis

La rappresentazione è nata nel 1989 grazie a due volenterosi: Franco Orecchia autore del testo e regista e il suo sostenitore e collaboratore don Pierino Torchio. Alle ore 21 parte la Sacra Rappresentazione che ha inizio presso un cortile, con l'ultima cena degli Apostoli, per poi proseguire narrando la solitudine di Cristo nell'orto di Getzemani. Dopo la cattura ecco svolgersi il processo davanti al Sinedrio e a Pilato. Poi la salita al Calvario, che si svolge lungo un tratto di strada che conduce alla chiesa parrocchiale. La storia si conclude sul sagrato con la scena della crocifissione. Di particolare suggestione le quattro voci narranti e la coralità della folla lungo il percorso della Via Crucis.

La rappresentazione è suddivisa in due parti. La prima comprende le scene: Ultima cena; Arresto nell'orto del Getzemani; Processo davanti al Sinedrio; Disperazione di Giuda; Processo davanti a Ponzio Pilato; Gesù è condannato a morte.

La seconda parte, lungo il percorso che conduce al piazzale principale del paese, comprende le scene: Gesù deriso dai soldati - Gesù prende la croce; Gesù cade la prima volta; Gesù incontra sua madre; Gesù aiutato dal cireneo; Veronica asciuga il volto di Gesù; Gesù cade la seconda volta; Incontro con le pie donne; Gesù cade la terza volta; Gesù viene spogliato delle vesti; Gesù inchiodato alla croce; Gesù oltraggiato; Gesù dona la propria madre a Giovanni e poi muore; Deposizione.

(AT), Italia Regionpiemonte
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