Archivi storici
Serena Fiocchi cibo tipico novarese parola dialettale intraducibile Novarese inside". cadenza dialettale padre romagnolo madre piemontese famiglia mista bicicletta sino origine mista Santa Lucia stretto contatto lingue straniere.L’intervistata motivi dell'assegnazione cucina famigliare centro storico
Identità novaresi
Maria Serena Fiocchi
Intervistata nel 2011, Maria Serena Fiocchi, classe 1957, nata a Novara, è direttrice del trisettimanale "Corriere di Novara". Molto orgogliosa di Novara, tanto da definirla "il salotto di casa", racconta le sue origini di "famiglia mista": madre piemontese (ma, con cognome di origine sarda) e padre romagnolo, di Ferrara. Da bambina risiedeva nel quartiere di Sant'Andrea, a ridosso sia del centro storico, sia delle campagne; racconta, infatti, delle estati passate a fare il bagno nella roggia Nuova e delle escursioni in bicicletta sino al fontanile di Santa Lucia, oggi purtroppo trasformato in parcheggio.Il suo lavoro la tiene a stretto contatto con la città, ci segnala la rubrica degli auguri sul "Corriere di Novara" come buon punto di osservazioni sugli abitanti di Novara; oggi sono pubblicati anche svariati annunci in lingue straniere.L’intervistata rievoca una parola dialettale intraducibile: "picundria", un incrocio tra malinconia, tristezza e depressione. Forse, a causa della varietà della popolazione, "il novarese è privo di cadenza dialettale", afferma Maria.Maria Serena Fiocchi ricorda il cibo tipico novarese: le rane (che pescava da bambina, ma con scarsi risultati). La cucina famigliare, vista la sua origine mista, ha portato ad un mix di piatti: pasta fatta in casa e riso, lasagne e paniscia.Infine l’intervistata cita le 3 personalità che sono state insignite del premio "Novaresi dell'anno" spiegando i motivi dell'assegnazione del premio. Maria Serena Fiocchi si definisce "Novarese inside".