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Fonte: Granai della Memoria / Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo – UniSG
Categorie
Archivi storici
Archivio:
Granai del Mediterraneo
Autori:
Marino Niola, Centro di Studi Sociali sulla Dieta Mediterranea dell'Università di Napoli SOB, Vittorio Russo, Sveva Di Palma, Martina Iacuaniello, Raffaella Panico, Marzia Mauriello, Vittorio Russo, Sveva Di Palma, Martina Iacuaniello, Raffaella Panico
Angelina Iervolino

Fortuna e Angelina Iervolino

Le due intervistate, Fortuna e Angelina Iervolino, sono nate e cresciute ad Ottaviano (in provincia di Napoli). I genitori avevano una “puteca”, dove si vendeva grano, fave, legumi e pasta in grandi sacchi. Le due sorelle lavoravano con i genitori fin da piccole. Durante il periodo della Seconda guerra mondiale Fortuna, essendo la prima figlia, aveva la mansione di portare cibo al Castello de’Medici a Ottaviano, occupato a quei tempi dai tedeschi, mentre Angelina studiava in un convento di suore. Nel dopoguerra si sono sposate e hanno dato vita ad una famiglia numerosa. Durante il matrimonio Fortuna aiutava il marito nella vendita di articoli casalinghi, mentre Angelina era casalinga. Attualmente, entrambe vedove, dividono il loro tempo tra la chiesa e le partite a carte con le amiche. Nell’intervista le due sorelle raccontano della lunga tradizione familiare riguardante la preparazione delle conserve, in particolare di pomodori. Narrano, inoltre, del loro vigneto sul Vesuvio e della preparazione del vino, che era interdetta alle donne mestruate. Le due donne, per riferirsi alla condizione di indisposizione femminile, usano l’espressione “stare pulite”.

Ottaviano (NA), IT Regioncampania
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