In occasione della festa di San Solutore, dopo la messa solenne si teneva una processione generale seguita da carri trainati dai buoi. Al termine della processione era tradizione far correre i carri trainati dai una coppia di buoi nella strada di Tamboletto, vicino all’antica chiesa di San Solutore, fuori le mura del paese. A questo spettacolo partecipavano moltissime persone, venute anche dai paesi vicini” (Ramella 1996, p. 37) .