La festa della Madonna del Rosario venne istituita dopo che don Giovanni Bosco allestì, al piano terreno della casa del fratello Giuseppe ai Becchi, la cappella del Rosario, inaugurata l’8 ottobre 1848 e primo luogo sacro in onore alla Madonna voluto dal santo castelnovese: "All'inizio di ottobre 1848 don Bosco si recò nella sua borgata dei Becchi accompagnato da 16 giovani. Vi si fermò con loro per tutta la novena in preparazione della festa della Madonna del Rosario cui era dedicata la cappellina" (Zemini, 1998, p. 18).

Fino al 1869 don Bosco partecipò alla festa con i ragazzi dell’oratorio di Valdocco, che venivano ospitati per la notte nel fienile. La gente "giungeva anche dai paesi vicini, attratta dalla fama via via crescete di don bosco e dal gioioso e allegro clima che i suoi ragazzi sapevano creare" (Zemini, 1998, p. 18).

Attualmente, dopo la messa delle ore 17, dal santuarietto di Maria Ausiliatrice parte la processione, in cui viene portata la statua della Madonna del Rosario, che si snoda lungo i piazzali del Colle Don Bosco. Si conclude al Tempio Superiore con una breve riflessione del sacerdote (solitamente il rettore o il direttore del Tempio) che la presiede e la benedizione solenne.