Enzo Canarelli, uno dei tre fondatori del birrificio Aleghe di Coazze (TO), è stato intervistato per i Granai della Memoria nel 2014. In questa intervista, Canarelli spiega le motivazioni che hanno spinto lui ed i suoi soci ad aprire nel 2008 un microbirrificio artigianale proprio a Coazze, nella provincia di Torino, e la risposta si trova nell’acqua, pura e di altissima qualità che scorre lungo il fiume Sangone, dalle Alpi Cozie fino a sfociare nel Po a Moncalieri. Viene anche approfondito il legame che ha questa bevanda con il territorio, certamente più rinomato per il vino, e la scelta delle tipologie, prodotte con bassa fermentazione in vasche aperte e, in alcuni casi, aromatizzata con erbe autoctone il Genepì (Artemisia).Canarelli affronta anche il problema dell’insediamento di un’attività come questa nel territorio montano piemontese, dai problemi logistici dovuti alle ridotte dimensione del paese, a quelli legislativi e burocratici, con le pestanti accise che interessano il mondo della birra. Molto positiva è stata invece la ricezione da parte degli abitanti di Coazze e delle zone limitrofe, la cui curiosità ha permesso di poter portare avanti con successo questo microbirrificio. L’intervista termina con un breve excursus sulla vita a Coazze.