Questo sito utilizza cookie tecnici per il tracciamento anonimo degli accessi. Utilizzando i servizi di questo sito accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. Maggiori informazioni

Detto popolare sulla qualità della carne della tinca rispetto al luccio

"Disse la tenca al luccio: vale più la mia testa che tutto il tuo fusto".

Osservazioni
Il detto, che appartiene ai saperi dei pescatori martani, si riferisce alla qualità della carne e al sapore della tinca rispetto al luccio, in particolar modo il detto esalta il valore della testa della tinca. La tinca è un pesce molto apprezzato dai pescatori del lago, perché considerato molto saporito, in particolare la testa è molto considerata dai pescatori perché è la parte più saporita dell’intero pesce. Il detto evidenzia quindi l’apprezzamento che i pescatori fanno di una parte del pesce che è invece considerata di scarto. La preparazione alimentare più tradizionale intorno al lago di Bolsena che vede come protagonista la tinca e in particolare la sua testa è il brodo di tinca. Il brodo di tinca è un piatto che appartiene all’alimentazione tradizionale del lago di Bolsena. E’ un brodo che si combina con la pasta grattata, una pasta molto nota a Marta, considerata tradizionale, in quanto molto presente sia nella memoria che nelle pratiche alimentari degli anziani. La pasta grattata viene realizzata mediante una particolare grattugia che viene fatta fare apposta dai fabbri del paese, oppure munendosi di una grattugia a denti molto larghi, ma quadrati. La grattugia viene realizzata facendo passare attraverso la lamina di acciaio un chiodo quadrato che lascia una forma che serve per produrre il tipo di pasta in questione. Il brodo, una volta cotto viene filtrato e viene levata la tinca che viene condita a parte con una salsa dal sapore forte, che spesso è la cosiddetta salsa martana, una salsa rossa all’aceto. Il bene oggetto della scheda è stato registrato in occasione di un pranzo informale tra amici martani, al quale le rilevatrici sono state invitate a partecipare, presso una cappanna di pesca sul lago appartenente ad uno dei pescatori coinvolti nel pranzo. In occasione del pranzo sono stati preparati: pasta grattata con brodo di tinca, filetti di coregone marinati, tinca in salsa martana, anguille alla cacciatora.
Gradoli (VT), Italia Regionlazio
Geolocalizzazione: