Questo sito utilizza cookie tecnici per il tracciamento anonimo degli accessi. Utilizzando i servizi di questo sito accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. Maggiori informazioni
Torna alla ricerca

Fonte: Atlante delle Feste Popolari del Piemonte / Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo – UniSG
Categorie
Feste popolari

Carnevale

Per festeggiare il carnevale si formava un gruppo di una ventina di personaggi: il Carnevale e la moglie, il presidente o giudice, l’avvocato difensore, due arlecchini, tre carabinieri, la Quaresima, alcuni vecchi, il ‘doppio’, il medico, l’infermiere, alcuni figuranti variamente mascherati, un fisarmonicista e un uomo con la gerla per raccogliere le offerte (cfr. Nicoletti, Alotto, 2004-2005, p. 17).

La festa iniziava il giovedì grasso, con il giro dei personaggi mascherati nei paesi vicini. Prima di entrare in una borgata “il Carnevale chiedeva al capo frazione (ogni frazione di paese aveva un capo), se si poteva fare il giro delle maschere. Ogni giorno si andava in un paese diverso. Si percorrevano le strade e si raccoglieva tutto ciò che la gente poteva offrire. Il tutto veniva venduto per potersi pagare il pranzo o la cena finale, alla quale venivano invitati i ragazzi del posto che avevano dato il loro aiuto nell’allestimento della festa” (Nicoletti, Alotto, 2004-2005, p. 17).

Il martedì grasso si svolgeva il processo al Carnevale, che durava circa due ore. “Dopo un lungo dibattimento, il presidente leggeva la sentenza, un testo scritto in francese, che condannava a morte l’imputato. Il Carnevale muore e la Quaresima rinasce” (cfr. Nicoletti, Alotto, 2004-2005, p. 17).

SAUZE DI CESANA (TO), Italia Regionpiemonte
Geolocalizzazione: