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Carina Raso Biancardi

Carina Raso Biancardi

Carina Raso Biancardi ci parla della canna da zucchero e dei suoi vari utilizzi in Brasile, tra cui la produzione di alcool ma soprattutto della “rapadura” e di come è utilizzata  dalla comunità locale. C’è una grande  differenza tra lo zucchero bianco e la Rapadura che è ricca di fibre, ferro e non ha conservanti e/o prodotti chimici come il saccarosio. Si utilizza in tutte le ricette al posto dello zucchero, viene utilizzata sbriciolata come dolcificante e per fare dolci e torteUn ricordo legato alla sua infanzia è una tavola piena di amici con caffè e rapadura usata per dolcificare o anche semplicemente mangiata così. Di questi odori di quando era piccola, ne parla con la figlia che ha 10 anni la quale ha appena cominciato ad apprezzare questo alimento particolare. Purtroppo però la Rapadura sta scomparendo, a Belo Horizonte sono molti i metodi industriali utilizzati per produrla a discapito di quella artigianale del Paranà presentata all’arca del gusto. A Curitiba la gente ha molti preconcetti sull’uso e sull’origine della Rapadura , perché le popolazioni e le  piccole comunità che la producono  discendono da africani e quindi si pensa che  questa ricetta non sia un capolavoro di gastronomia e  credendo che siano meglio i prodotti europei. Carina, grazie anche  all’aiuto di Slow Food ha un piano decennale nel quale vuole promuovere questo alimento grazie a diverse manifestazioni sia in Brasile che nel mondo come ad esempio a Terra Madre a Torino.  Il problema principale per una commercializzazione della rapadura e raggiungere le comunità che la producono ancora artigianalmente in quanto sono difficilmente raggiungibili rendendo impossibile la distribuzione di questo prodotto.

Curitiba, BR
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