Feste popolari
Canto della Passione di Cristo
..."i più giovani della comunità davano vita, fino a ieri, ad un'altra rappresentazione irinerante che interessava, ancora una volta, i cascinali e le strade dei paesi. nelle Langhe, nel monferrato e nell'alessandrino, il canto della Passione impegnava i ragazzi e i giovani in una questua del tutto particolare. Al seguito di una rozza croce di legno addobbata con un panno scuro come simbolo del lutto o con rami verdi, retta a turno da uno di loro, giravano di casa in casa a gruppi di tre e intonavano un canto in dialetto sulla Passione di Cristo..." (Borra, 1997, p. 339).
Piercarlo Grimaldi ne riporta e confronta tre lezioni relative alla Provenza, al Monferrato e alla comunità astigiana di Mongardino, evidenziando "come molti versi delle tre canzoni sono praticamente identici" (Grimaldi, 1993, p. 190).
Euclide Milano riporta un frammento della 'Passion' raccoltro a Neive, con lo spartito musicale del canto stesso (Milano, 2005, pp. 150-151).
Franco Castelli raccoglie, nell'acquese e nell'alessandrino (Masio e Quattordio in particolare) "due testi, il primo in un dialetto molto arcaico, il secondo in italiano" (Castelli, 1976).