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Fonte: ICPI / MiC – Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione ICCD
Categorie
Feste popolari
Autori:
Aurora Milillo
Media

Festa di San Donato. 1974

Venditore di angurie con il suo camioncino, durante la Festa di San Donato.
Le feste sono occasioni per poter vendere prodotti agricoli, della pastorizia, dolciumi, utensili domestici, ricordi del Santo della festa, giocattoli. La festa religiosa diventa anche occasione commerciale e condivisione di momenti ludici e culinari.
San Donato vescovo e martire, al quale, per aver subito la morte mediante decapitazione, per analogia, è attribuito il potere di difendere dalla perdita - metaforica - della testa. La festa di San Donato richiama ancora molti pellegrini, ma non dà luogo più a scene inquietanti di fanatismo ed esposizione psichica che fino a pochi anni addietro creavano momenti e situazioni di grande tensione emotiva. Tuttavia la festa presenta aspetti di grande suggestione, sia nella spettacolare processione in cui il Santo avanza per le vie del paese letteralmente ricoperto di oro, sia per gli amuleti che è ancora possibile acquistare nei banchi fuori della chiesa: piccole chiavi di ferro, crescenti lunari, immagini del Santo curiosamente collegate ad elementi magici.

Celenza sul Trigno (CH), Italia Regionabruzzo
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