Questo sito utilizza cookie tecnici per il tracciamento anonimo degli accessi. Utilizzando i servizi di questo sito accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. Maggiori informazioni
Torna alla ricerca

Fonte: Atlante delle Feste Popolari del Piemonte / Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo – UniSG
Categorie
Feste popolari

Autani

L’Autani di Seppiana si svolge in occasione della festa di San Giacomo, partendo dalla parrocchia di Sant’Ambrogio e salendo verso l’Alpe Colma per raggiungere l’Alpe San Giacomo, ove si celebra una santa Messa in una chiesa del XII secolo. Sulla via del ritorno si cena all’Alpe Cretto, per poi tornare a Seppiana dove si celebra il rito di ringraziamento. Si tratta di una processione meno impegnativa di quella di Montescheno, ed anche meno strutturata dal punto di vista rituale (Chiello, 2006, p. 18).

L''Autani dei set frei' è un'antichissima processione che si svolge sulle montagne intorno al paese di Montescheno in valle Antrona. E' la più lunga processione non solo dell'Ossola ma di tutte le Alpi. Si snoda su un percorso di circa venticinque chilometri e supera, durante una lunghissima giornata di cammino, un notevole dislivello. In alcuni tratti il sentiero corre alto su ripidi costoni erbosi e la sensazione di spazio è accompagnata dai cori delle donne che interrompono per un giorno i silenzi di queste montagne nascoste. Il termine Autani è probabilmente una contrazione dialettale di litanie. La credenza popolare fa risalire la nascita dell'Autani dei set frei al 1640, quando sette fratelli avrebbero percorso l'itinerario per primi quale voto di grazia contro la peste, ma le origini di questa processione sembrano affondare le radici in tempi più antichi e pagani. Ogni anno, la terza domenica di luglio ha inizio la processione che parte alle quattro del mattino dal paese al canto delle litanie e rientra alle dieci di sera per la messa di chiusura nella parrocchiale di Montescheno dove si intona un ennesimo e possente coro. La tradizione che viene tuttora ossequiata scrupolosamente vuole che un rappresentante di ogni famiglia del paese partecipi all'Autani ed è per questa intima volontà popolare che l'Autani è giunto sino a noi intatto e praticamente sconosciuto al di fuori della valle Antrona. La processione si snoda con un giro ad anello sfiorando le sette cime che circondano Montescheno, in testa al corteo una donna porta la bandaròla, stendardo della Vergine, e regola la marcia. Sette sono anche le stazioni di preghiera che si incontrano in un cammino scandito da un rituale rigoroso come i canti delle litanie e del Miserere in latino, il bacio del Crocefisso, l'incontro con i pastori della valle Bognanco dove avviene uno scambio di doni e le quattro lunghe pause per rifocillarsi dove si dissotterrano le bottiglie di vino portate lì nei giorni precedenti e gli uomini intonano vecchie canzoni della valle.

Le 'Autani' della valle Antrona sono l'ultima realtà genuina delle antiche tradizioni religiose delle Alpi che sono andate perdute o si sono banalizzate nel folclore e per questo hanno un valore enorme. Se queste parole e queste foto vi hanno incuriosito e decidete di partecipare all'Autani fatelo cogliendo l'occasione per fare un viaggio interiore ricordando di essere ospiti di una comunità.

SEPPIANA (VB), Italia Regionpiemonte
Geolocalizzazione: